banner
Casa / Notizia / SPIEGATO: L'Italia ha ancora delle regole Covid in vigore?
Notizia

SPIEGATO: L'Italia ha ancora delle regole Covid in vigore?

Mar 28, 2023Mar 28, 2023

Se pensaste che le regole Covid in Italia dovrebbero essere più o meno scadute ormai, avreste ragione – quasi.

Essenzialmente non esistono restrizioni di viaggio, obblighi di vaccinazione o test e sono pochissime le situazioni in cui le persone sono tenute a mascherarsi.

Tuttavia, rimangono in vigore alcune norme sanitarie a livello nazionale che vale la pena conoscere.

Ecco cosa sono.

Maschere

Una notevole eccezione all’allentamento delle regole Covid in Italia è il continuo obbligo di indossare una maschera in alcune parti delle strutture sanitarie e di assistenza residenziale che ospitano pazienti vulnerabili o immunodepressi.

Questa norma sarebbe dovuta scadere il 30 aprile, ma è stata rinnovata con decreto il 29 aprile e resterà in vigore fino alla fine dell'anno.

LEGGI ANCHE: Cosa aspettarsi viaggiando in Italia nell'estate 2023

Ciò significa che se lavori in una struttura di questo tipo o hai bisogno di far visita a un amico o un familiare lì, dovresti venire munito di una maschera.

Le uniche eccezioni sono i minori di 6 anni, le persone la cui disabilità impedisce loro di indossare una maschera e gli assistenti per i quali indossare una maschera impedirebbe loro di comunicare con un paziente disabile.

Quarantena

Poi ci sono le regole della quarantena.

"L'Italia ha ancora regole di quarantena?!" chiedi incredulo.

Secondo l’ex direttore sanitario Giovanni Rezza, andato in pensione lo scorso maggio, la risposta è sì.

È stato Rezza a firmare il decreto del Ministero della Salute del 31 dicembre 2022 che stabilisce le ultime restrizioni alla quarantena per il Paese.

Tale decreto afferma che coloro che risultano positivi ma sono asintomatici devono autoisolarsi per cinque giorni o fino a quando non risultano negativi al test in una farmacia o in una struttura sanitaria, a seconda di quale evento si verifica prima.

Coloro che manifestano sintomi dovrebbero risultare negativi al test prima di uscire dalla quarantena o attendere finché non saranno asintomatici per almeno due giorni.

Al termine del periodo di isolamento, coloro che sono usciti dalla quarantena senza sottoporsi al test sono tenuti a indossare in pubblico una maschera FFP2 di alta qualità fino al decimo giorno dalla comparsa dei sintomi o dal primo risultato positivo del test.

LEGGI ANCHE: Quali sono i prossimi scioperi in Italia e che impatto potrebbero avere su di te?

Le persone che sono state a stretto contatto con qualcuno risultato positivo al Covid dovrebbero indossare in pubblico una maschera FFP2 fino al quinto giorno dall'ultimo punto di contatto.

All'inizio di questo mese Rezza aveva detto ai giornalisti della Rai che, non essendo stata fissata alcuna data di scadenza, il decreto resta in vigore a tempo indeterminato.

Il ministero della Salute non sembra essere intervenuto sulla questione, quindi per ora si deve presumere che le regole di quarantena siano ancora attive.

Naturalmente, tutto ciò si basa sul sistema dell’onore, poiché la maggior parte dei test Covid oggigiorno vengono effettuati (se non addirittura fatti) nelle case delle persone senza la conoscenza o il coinvolgimento delle autorità sanitarie statali.

Viaggio

Infine, ci sono state alcune recenti segnalazioni di nuove restrizioni ai viaggi internazionali riguardanti specificamente la Cina.

Verso la fine di maggio, i quotidiani La Stampa e La Gazzetta del Mezzogiorno hanno riferito che negli aeroporti italiani erano stati reintrodotti i test Covid per gli arrivi dalla Cina, che ha visto un aumento dei casi.

Tuttavia né il sito del Ministero della Salute né quello di Viaggiare Sicuri della Farnesina sembrano aver pubblicato aggiornamenti in tal senso.

Nel dicembre 2022, il Ministero della Salute italiano ha imposto che tutti coloro che arrivano dalla Cina debbano produrre un recente risultato negativo del test prima di partire per l'Italia e sottoporsi a un test all'arrivo, anche se questa regola sarebbe scaduta alla fine di gennaio.

Partecipa alla conversazione nella nostra sezione commenti qui sotto.Condividi le tue opinioni ed esperienze e se hai una domanda o un suggerimento per i nostri giornalisti, inviaci un'e-mail a [email protetta]. Ti preghiamo di mantenere commenti civili, costruttivi e pertinenti all'argomento e assicurati di leggere i nostri termini di utilizzo prima di essere coinvolto.